Telescuola: bambini disabili e scuola per tutti con la formazione a distanza

Telescuola: bambini disabili e scuola per tutti con la formazione a distanza
15 Maggio 2014 CSP_admin

Il progetto pilota di Regione Piemonte e CSP ha definito un modello di intervento

ICT a sostegno della disabilità, coordinamento tra enti e associazioni, una grande scommessa vinta a scuola: ecco le basi di Telescuola un progetto di distance learning, formazione a distanza, nato per rispondere alle specifiche esigenze di bambini in età scolare con disabilità gravi.
Realizzato con il sostegno di Regione Piemonte, nel quadro delle attività che ormai da anni vedono CSP affiancare il Laboratorio ICT della Regione stessa, Telescuola ha permesso a una bambina affetta da SMA – atrofia muscolare spinale -, di seguire anche a distanza, con pieno coinvolgimento attivo e in tempo reale, l’attività della classe elementare a cui è iscritta. Un progetto pilota che ha permesso di creare un volano di collaborazione e scambio di competenze messe a sistema per un obiettivo condiviso dai soggetti coinvolti; dalla scuola ai suoi insegnanti, da CSP, organismo di ricerca partecipato da Regione Piemonte, all’ente regionale stesso, fino ad arrivare alle associazioni che si curano di guidare le famiglie con questo tipo di problematiche, giungendo fino alle ASL che mettono a disposizione gli ausilii tecnologici necessari ai disabili.
L’integrazione in un unico framework di sistemi didattici evoluti come la LIM, la lavagna interattiva multimediale, di dotazioni personali – gli ausilii informatici specifici -, e di sistemi audio-video IP basati su connettività a banda larga, permette infatti alla bambina di seguire le lezioni a distanza, partecipando attivamente alla vita della classe e interagendo con insegnanti e compagni di classe.
La bambina dispone infatti di un comunicatore ottico installato su un tablet fissato alla sedia a rotelle elettronica. Le residuità della bimba, cioè le capacità motorie di cui dispone, permettono inoltre di utilizzare un mouse speciale per gestire il PC; si tratta di uno strumento indispensabile per permettere un livello di interazione adeguato a sviluppare al meglio le sue notevoli capacità sociali e di apprendimento.  Sull’insieme di questi elementi CSP ha lavorato per integrare la banda larga necessaria a svolgere le lezioni, costruendo un’architettura di sistema condivisa con tutta la filiera di assistenza a disposizione della bambina, dagli insegnanti, al personale socio sanitario ai genitori.
Un modello di collaborazione ormai consolidato che ha così permesso di sostenere un nuovo caso simile, un bambino, che potrà presto accedere alle stesse opportunità didattiche e soprattutto sociali, considerando le possibilità di socializzazione che il progetto offre a bambini.
Telescuola, finalista Smau Torino per il premio Smart City, ha vinto nel 2013 il premio nazionale eGov nella categoria Smart City e Smart Territories, riconoscimenti che hanno valorizzato il modello didattico, tecnologico e operativo di coinvolgimento degli enti territoriali, che ha permesso di definire soluzioni avanzate per la didattica a distanza e per il sostegno alla migliore fruizione in aula delle lezioni in casi di disabilità motoria.
Riferimenti

Regione Piemonte
www.regione.piemonte.it

CSP – Innovazione nelle ICT
www.csp.it

Per CSP – Ufficio Stampa
Maria Costanza Candi
349101953 candi@csp.it