Centralab: contrassegni intelligenti e ZTL aperte per i disabili

Regione Piemonte è partner del progetto CentraLab (finanziato dal Programma di cooperazione transnazionale Central Europe 2007-2013), che mira a trasformare l’Europa centrale in un ampio laboratorio per l’innovazione, che comprenda non solo la tecnologia, ma anche – altrettanto importante e spesso trascurata – l’innovazione sociale ed organizzativa, applicando il nuovo paradigma Living Lab, testato nelle regioni partner attraverso azioni pilota.

La Regione Piemonte, oltre a partecipare a tutte le attività progettuali, è responsabile dell’implementazione dell’azione pilota sull’e-health: in tale contesto il CSP sviluppa un’attività sperimentale in ottica Living Lab, intesa a supportare la mobilità di persone disabili (temporaneamente o in modo permanente) in aree urbane.
Il progetto prende le mosse dall’iniziativa “PICOD”, sviluppata in collaborazione con il Laboratorio ICT di Regione Piemonte, che si propone l’ambizioso obiettivo di creare un sistema unificato a livello regionale del contrassegno disabili. Il progetto ha supportato l’avvio di un tavolo di collaborazione tra soggetti a diverso titolo coinvolti sul tema, con i quali definire una piattaforma condivisa tra i Comuni della Regione Piemonte e, potenzialmente, estendibile a livello nazionale. Le attività istruttorie hanno permesso di analizzare il contesto di riferimento ed approfondire i bisogni e i vincoli da affrontare per l’integrazione di soluzioni tecnologiche innovative, in particolare a supporto della mobilità dei disabili.

Partendo dalle indicazioni generali emerse dal progetto PICOD, il CSP svolge per Centralab un’attività di implementazione di un primo esempio di soluzione applicativa che semplifica le procedure in carico al disabile e le incombenze del Comune in occasione di transito in zone a traffico limitato con monitoraggio dei passaggi.

Come accennato, la soluzione tecnica proposta consiste in un sistema basato su mobile appliance tramite il quale le persone intestatarie di contrassegno disabili possono accedere ad aree ZTL con la segnalazione/”prenotazione” del passaggio, che sarà notificato al servizio di controllo accessi comunale secondo modalità compatibili con i sistemi di sorveglianza dispiegati.

Il sistema, implementato in via prototipale per piattaforma Android, permette agli utenti di effettuare le operazioni di registrazione al servizio tramite server centralizzato, sfruttando un accesso ad Internet. Il server, che riceve le notifiche di passaggio degli utenti, comunica le segnalazioni ai sistemi informativi del Comune in modo da segnalare in “white list” la targa indicata dal titolare del contrassegno.

Per quanto riguarda gli aspetti legati alla privacy, l’applicazione permette al momento di utilizzare i dati del contrassegno esposti sul contrassegno cartaceo.

Le operazioni implementate permettono di:

  • Notificare i transiti
  • Mantenere e verificare lo storico delle notifiche precedenti
  • Gestire il profilo d’account.