Il costo dell’energia e la sensibilità ecologica legata alla necessità di ridurre consumi ed emissioni hanno favorito lo sviluppo integrato di nuove tecnologie ICT applicate alla gestione automatizzata e alla misurazione della capacità energivora degli edifici. Sensori che rilevano le condizioni “ambientali” di un immobile, sono connessi tra loro con reti a banda larga wireless che permettono il dialogo all’interno della WSN – wireless sensor network – per il confronto e l’invio dei dati a un centro di elaborazione. Ponderate le misure dei sensori, il sistema invia comandi che, a seconda dei contesti applicativi, possono bilanciare il consumo energetico tra fonti tradizionali e cogenerate; regolare la temperatura interna a un ambiente gestendo i dispositivi con particolari strategie automatizzate; fornire informazioni elaborate in modo da permettere consapevolezza sulle strategie di riduzione dei consumi agli utenti; rivoluzionare il concetto di sensore, considerando che una rete di webcam, messe a tutela del territorio, possono fornire dati di rilevanza ambientale o di servizio, se installate in un edificio. E’ in questo quadro che CSP ha aperto filoni di ricerca e progettuali legati agli universi dello smart building, smart meetering, smart grid e portati avanti contestualmente da diverse aree di CSP specializzate in ambiti come le infrastrutture di rete, internetworking, wireless sensor networks, sensoristica, GreenIT e piattaforme IoT – Internet of things -.