Smart mobility, inclusione, life&health, energy; ecco il significato di SMILE, l’acronimo scelto per definire il lavoro dei focus group, che per alcuni mesi si sono riuniti con l’obiettivo dichiarato di fare di Torino una smart city, attraverso una pianificazione strategica condivisa con aziende, enti di ricerca e soggetti che possano rendersi protagonisti del cambiamento. Tra questi anche CSP che al fianco di privati come Nova Coop, Telecom, Selex es, Seat Pagine Gialle, Università e Politecnico, o enti come Osservatorio Epidemiologico e Arpa, ha partecipato ai lavori coprendo con i propri ricercatori tutti gli ambiti proposti come oggetto di discussione. Maggiori dettagli sul futuro della città all’indirizzo: http://torinosmartcity.csi.it.