VICSUM – Vehicle-to-Vehicle-to-Infrastructure Communication for Sustainable Urban Mobility – è un progetto di Politecnico di Torino, Centro Ricerche Fiat e CSP – Innovazione nelle ICT, realizzato con il supporto logistico di GTT (Gruppo Torinese Trasporti) e finanziato con il contributo di Regione Piemonte.
La pubblicazione, dopo una introduzione sulla mobilità sostenibile, relaziona i principali esiti del progetto dedicato alle reti interveicolari, tra cui trasmettere contenuti multimediali tra autoveicoli e utenti in mobilità, ricevere e inviare informazioni di pubblica utilità, regolare i semafori per favorire il passaggio dei mezzi di emergenza. I veicoli e le persone, dotati di apparati e tecnologia di uso quotidiano come smartphone e portatili con bluetooth e Wi-Fi, diventano canali di ricezione e ri-trasmissione di informazioni utili a gestire il traffico in modo razionale, portando a una mobilità informata ed eco-compatibile.
Ad esempio, le informazioni su un incidente stradale, raccolte da un mezzo pubblico, possono essere propagate ai veicoli in circolazione nella zona interessata, deviandone il tragitto e scongiurando il rischio di ingorghi. Contenuti multimediali, di intrattenimento o informativi possono essere trasferiti tra veicoli e dispositivi in transito in una zona turistica, ma anche diffusi per dare informazioni di pubblica utilità come la presenza di ospedali nell’area o più semplicemente il prezzo della benzina nella zona di transito, mentre la regolazione semaforica può essere modificata in base al passaggio di mezzi di soccorso in emergenza.