PITAGORA

PITAGORA – Piattaforma Interoperabile Tecnologica per l’Acquisizione, la Gestione e l’ORganizzazione dei dati Ambientali – nasce per applicare il paradigma del ILBM – Integrated Lake Basin Management – e le logiche partecipative proprie dei Living Labs al monitoraggio ambientale dei bacini lacustri dell’area del lago Maggiore, con particolare attenzione al Lago d’Orta, nella provincia piemontese denominata la Verbano-Cusio-Ossola. Un lago che ha una storia ambientale molto travagliata; dopo un periodo di intenso inquinamento ambientale dovuto alle attività industriali dell’area, interventi di bonifica ne hanno permesso il pieno recupero, raggiungendo un elevato livello di qualità e salute ecologica e ambientale.

Pitagora propone un modello innovativo di gestione dei bacini lacustri, grazie a un sistema integrato di misura-acquisizione-trasmissione-utilizzo dei dati, che integra un ILBM real time, fondato sul paradigma dell’internet delle cose.

Grazie alla distribuzione di sensori attrezzati su boe galleggianti, sono quindi possibili  misurazioni accurate e costantemente aggiornate di dati ambientali meteoidrologici, idrogeologici, chimici e biologici, che costituiscono la base su cui integrare

il rilevamento di altri dati economici e di qualità della vita degli abitanti della zona, attivamente coinvolti nel progetto con la realizzazione di un Living Lab.

I dati raccolti, vengono inviati attraverso banda ultra larga wireless usando l’architettura della dorsale sperimentale HPWNet, alla smart data platform regionale con il duplice obiettivo di fornire informazioni, sul lago e sull’ecologia umana che in quel contesto si muove. I dati raccolti ed elaborati forniscono così le basi per offrire agli enti preposti al controllo ambientale e ai cittadini, un quadro informativo chiaro che sia spunto per lo sviluppo di nuovi servizi, ad esempio nel comparto turistico, ma anche base informativa per l’osservazione scientifica del bacino lacustre.

Il progetto prevede infatti lo sviluppo di due app in ambiente iOS e Android: una definita di field-engineering, che svolga il ruolo di dashboard mobile della rete dei sensori, per un accesso ai dati in tempo reale da parte dell’utenza professionale; una dedicata alla sensibilizzazione del pubblico generale, grazie alla presentazione facilitata dei dati rilevati anche su base storica, per offrire una fotografia della situazione ambientale in tempo reale.

Un’app per dispositivi indossabili permette inoltre  agli utenti dotati di smartwatch di interagire in maniera innovativa con i dati che arrivano dai sensori in campo.

 

Pitagora è un progetto finanziato nell’ambito del POR FESR 2007/2013 della Regione Piemonte con il concorso di risorse comunitarie del FESR, dello Stato Italiano e della Regione Piemonte.
I partner sono: ECUBE S.r.l., UniPMN – Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”, CNR – ISE – Istituto per lo Studio degli Ecosistemi, CSP Innovazione nelle ICT, Langensee, Netycom, Well Com.