Il progetto, nato nell’ambito delle attività di Wi-Pie il programma Regionale per la diffusione della banda larga in Piemonte, ha visto CSP impegnato nell’infrastrutturazione di rete delle Valli Orco e Soana, scelte per il territorio impervio e i problemi di digital divide come Living Lab per la sperimentazione di architetture di rete innovative e nuovi protocolli di trasmissione.
L’uso delle infrastrutture esistenti unito alle reti di nuova generazione ha permesso di fornire banda larga in aree come il rifugio del Pontese a 2217 metri, o gli edifici pubblici della valle. Ambiti di servizio differenti, ma non meno rilevanti, quando al pontese si sperimentano le green technologies raccogliendo dati ambientali e inviandoli via internet per l’elaborazione, mentre negli edifici pubblici si offre un servizio al cittadino, l’accesso alla banda larga, che non sarebbe mai arrivato con i comuni servizi commerciali. Tutta l’architettura della sperimentazione è stata infine messa a disposizione del mercato locale con un bando per creare valore sul territorio.
L’indagine completa, con la formulazione dei quesiti e i grafici di confronto e’ disponibile sul sito della Comunità Montana delle Valli Orco e Soana.